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ARCHIVIO di Giuliano Calcini



"Madonna della Melagrana" di Sandro Botticelli-Galleria degli Uffizi- Fi


I pochi o tanti,  documenti contenuti in queste pagine, ormai legalmente si configurano come "storici" e quindi pubblici.
Qua, sono a disposizione nella forma più coerente all'indole di chi li aveva conservati: i tratti personali, sono come una luce che rende una visione meno sfuocata del passato.

Senza la passione, dal passato ci si sente lontani e una visione sfuocata delle vicende, affatica l'attenzione; un po' come a scuola o ai vernissage culturali, quando una pedissequa narrazione delle Arti, favorisce lo sbadiglio...

Nelle paginette precedenti quindi, alcuni documenti, arricchiscono un racconto vissuto e viceversa, inducendo dei sentimenti.
Anche altri avranno in casa  cose simili e non le gettano, nel rimorso di un ricordo familiare; ma per quante generazioni si conserveranno, prima di perdersi: una, due?
Questa forma di condivisione, è forse un utile compromesso: esistono storici professionisti, che cercano e curano soprattutto i piccoli frammenti del passato, perchè le più piccole testimonianze, gli sono utili a ricomporre i dettagli, rendendo l'immagine delle vicende nitide e vere, come accade per i pixel di una foto.
Una testimonianza priva dei dettagli e della descrizione della "fonte", al massimo è un racconto "verosimile"...

A distanza di pochi giorni, già più di mille persone, hanno "inciampato" dopo di me, in questo polveroso faldone virtuale e hanno visto la foto di quella radio: per qualche Storico, potrebbe essere interessante a prescindere; ma "guardandola" soltanto, si potrebbe obbiettare potesse solo ricevere...
E' sicuramente realistico, ma avvicinandosi curiosi, sono sicuro si possa invece "vedere" che nonostante, quella oggi sia capace ancora di trasmettere
!

A proposito:
accostandosi a quell'iconografia del Botticelli (
la Madonna con la melagrana) personalmente intravedo questo messaggio: qualunque seme (della conoscenza), è "progettato" per essere sparso, pena; l'estinzione: quindi, penso che chi possegga qualcosa che contribuisca ad una verità, debba testimoniare.

           buon vento!                                                                              
                                    Velaccino
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  l'Archivio si divide in due faldoni, con sottocartelle: 

  1.   Commissione Toscana per il riconoscimento      del titolo di Partigiano
  2.  Alcune lettere indirizzate G.Calcini (Nelson) in Commissione Toscana




Nota a margine:


Per distinguere un Patriota della seconda guerra mondiale, fu necessario un metro di comparazione omologato: nel dopoguerra, furono in tanti a tentare di "salire sul carro dei vincitori", anche solo per avere la modesta ricompensa in denaro stabilita per i combattenti, piuttosto che delle agevolazioni.
A qualcuno (pochi) sembrerà strano, ma a quel tempo, nemmeno i più audaci socialisti, riuscirono a percorrere tanto a fondo i meandri più bui del concetto di Uguaglianza, come poi nel 2008:  a nessuno venne in mente di proporre una soluzione così tanto "fraterna" e protocollarono un filtro discriminante, per smascherare i millantatori.  

-  BANDO DEL COMANDO DI LIBERAZIONE NAZIONALE  .
- le circolari:  link 1 - Link 2
- modulo ai fini amministrativi (compilato):  link


documenti radio Co.Ra.
N.B.     Con Deliberazione N.2019/G/00388 (PROPOSTA N. 2019/00449) da agosto 2019 i documenti e la Radiosono stati accettati in donazione dal Comune di Firenze e oggi dialogano tramite L'ARCHIVIO COMUNALE STORICO, in 188 fascicoli.





       

- alcuni fascicoli in evidenza -